ZOO parla di contemporaneità non solo di design, e la musica è contemporaneità, è arte in continua evoluzione.
10 nuovi dischi, 10 nuovi mondi da esplorare.
Ascolta la playlist TEN ON THE WALL _1
Various Artists – Artificial Intelligence
Prima ristampa ufficiale in vinile della compilation iconica che ha forgiato il suono degli anni 90. Pubblicata per la prima volta nel 1992 comprendeva tracce di Aphex Twin (come The Dice Man), Autechre e Richie Hawtin (come UP!) tra gli altri. Ci si confrontava per la prima volta con una forma di dance music innovativa, non destinata formalmente alla pista da ballo ma anche all’ascolto casalingo come suggerisce la copertina dell’album.
Kraftwerk – Radioactivity
Quinto album in studio della formazione tedesca. Dopo il successo commerciale riscontrato con il precedente lavoro (Autobahn) i Kraftwerk pubblicano un disco questa volta completamente elettronico, persino le batterie non vengono più suonate manualmente. Questo è anche un concept album organizzato intorno ai temi della minaccia radioattiva e della comunicazione radiofonica, inizialmente pubblicato in tedesco con traduzione in inglese si impone come modello assoluto per le future generazioni di musicisti elettronici.
Dynasty Of Dreams – A Wild West Story LP
Pubblicato all’interno della serie “Folklores & Legends” di Luzerna Records i Dynasty Of Dreams scrivono un concept sonoro ambientato nel Far West. Questa è un’avventura nativo americana, una storia d’amore fra un cowboy e la principessa Cherokee che si dispiega fra ritmi soldi e tastiere sognanti, percussioni che mirano alla profondità e organi magici. Vengono utilizzati pure strumenti a fiato e chitarre, si va dall’electro alla progressive house.
Fabrice Lig – The Mental Bandwidth
Fabrice Lig è un vetereano della scena dance internazionale. Il suo focus è la melodia e questo nuovo lavoro di melodia ne ha per tutti i gusti. Si va da produzioni sognanti dall’incedere mid tempo a tracce cantate più classicamente soulful house. Sintetizzatori FM si fondono su tessuti Deep e architetture progressive spaziando fra produzioni electro e viaggi cosmici.
Krystal Klear – Essentia
Il producer irlandese Dec Lennon (in arte Krystal Klear) torna a pubblicare per la prestigiosa Running Back. 12” dalle coordinate variegate, siamo in territori House, Nu-Disco e Techno. Il background dell’artista dublinese è quello dei beats Hip Hop, della scena rave e di quella nicchia della disco music che risponde al nome di Boogie. Il sapore del disco è un mid tempo euforico alternato a quell’agrodolce tipico della fine di un rave.
Vector Lovers – Capsule For One
Ottima ristampa ad opera della spagnola Lapsus Records. Capsule For One viene originariamente pubblicato in Cd nel 2005 da Soma Quality. Si tratta di un viaggio spaziale solitario, come suggerisce il titolo, fra costellazioni morenti, asteroidi e pianeti inesplorati. Musicalmente si avvale del linguaggio dell’IDM primigenia, un approccio electro massimale mescolato all’elettronica minimale tanto in voga in quegli anni. Il risultato è personalissimo e attuale, da ascoltarsi per intero. Da soli.
Deux Control – Sex Miami
Edito dalla visionaria e psichedelicissima Höga Nord Rekords di Goteborg questo album è stato concepito e registrato fra Città del Messico e Berlino. Coppia musicale ma anche nella vita i Deux Control sono un duo formato dall’italiano Rodion e dalla francese Justine Neulat. Sex Miami è un mix di svariati generi e influenze, le più evidenti sono l’electro/ebm e il punk funk, ma ci possiamo trovare anche rock psichedelico e house music. Verso il finire della seconda facciata gli episodi più particolari e ipnotici. Consigliato.
Various Artists – Eins Und Zwei Und Drei Und Vier 2 – Deutsche Experimentelle Pop-Musik 1978-87
La sempre attenta Bureau B è un’etichetta specializzata in ristampe di musica sperimentale tedesca (e non). Nel suo catalogo si possono trovare pubblicazioni più o meno dimenticate di Kraut Rock, Kosmische Music, Berlin School ed elettronica sperimentale anni 70/80. Forti di una conoscenza capillare della materia e di un catalogo invidiabile compilano e pubblicano il secondo volume di questa deliziosa collana. Il titolo lascia poco spazio ai dubbi: si tratta di musica pop sperimentale. Miniature casalinghe cesellate a suon di drum machines e sintetizzatori fra il 1978 e il 1987.
Bosconi Gang Band – Big Mob At Manifattura Tabacchi
Giochiamo in casa. Disco nato dall’evento organizzato presso Manifattura Tabacchi nel giugno del 2019 dalla label fiorentina Bosconi Records. L’album è il risultato di varie jam improvvisate dal vivo all’interno di Manifattura, registrate il giorno della performance e successivamente editate e mixate da Fabio Corcos nel suo studio. La forza espressiva delle varie personalità coinvolte, c’è tutto il quartier generale di Bosconi Records con la prestigiosa presenza di Gerald Simpson ( A Guy Called Gerald), genera un suono massiccio ma al tempo stesso contemplativo, momenti di esaltazione alternati alla cautela tipica delle improvvisazioni radicali.
Lampredonto feat. Mark Stewart – ! Wasted !
Lampredonto è la crasi fra Lampreda (Simone Vassallo) e Tonto (Fra Zedde), entrambi batteristi, entrambi a capo di un progetto di Drum Kit Solo. Si incontrano per la prima volta durante una serata in cui entrambi avrebbero dovuto esibirsi. Scoprono che propongono tutti e due musica generata dalla sola batteria acustica con l’ausilio di effetti, campionatori e pedalini. Si vogliono subito bene e decidono di fare un disco insieme. Questa limited edition in 300 copie vanta varie collaborazioni: in primis sua maestà Mark Stewart, mitologico cantante dei The Pop Group, agitatore culturale e politico della scena post punk inglese anni 80, che presta la sua voce per la title track. All’interno dell’EP remix a cura di HHY (Nyege Nyege Tapes), Uncle Fester On Acid (ON-U Sound). Ogni copertina ha un artwork differente realizzato a mano dall’artista Simone Brillarelli.